Lazio, Frosinone, La Forma, Serrone
VINI GIOVANNI TERENZI

Il Cesanese del Piglio é attualmente l’unico vino rosso Docg del Lazio, diventato nell’anno 2008 una delle tre denominazioni Docg della regione Lazio, insieme al Frascati Superiore ed al Cannellino. Un fiore all’occhiello della regione possiamo dire, con piccole sfumature in base al singolo produttore.
Giovanni Terenzi, il capostipite dell’omonima azienda fondata insieme alla moglie Santa negli anni ’50 a Serrone, in provincia di Frosinone, gestisce con molta cura e passione insieme ai tre figli i vigneti e tutte le fasi di produzione e commercializzazione dei loro vini.
Vini Giovanni Terenzi é stata un’azienda familiare fin dall’inizio e tutt’oggi é rimasta così, conserva le tradizioni ed il know how acquisito durante gli anni per dare vita a vini con grande carattere e struttura, frutto di ottimo lavoro svolto in vigna ed in cantina.

Armando Terenzi

Quasi tutti i vitigni sono autoctoni: Cesanese d’Affile, Cesanese Comune, la Passerina del Frusinate e meno di mezzo ettaro di Sangiovese Grosso, chiamato Sangiovese del Frusinate, che viene vinificato in purezza con ottimi ed interessanti risultati.

La proprietà si estende per circa 12 ettari vitati con una fragmentazione in diverse parcelle, in ognuna delle quali la vinificazione viene effettuata separatamente per conferire al vino anno dopo anno la continuità di profumi e aromi, la continuità del territorio nel vino prodotto. Sia la raccolta che tutti i lavori in vigna vengono eseguiti manualmente, con una cura maniacale sopratutto nella potatura, fase importantissima per ogni singolo vitigno è decisiva per il futuro raccolto.
Tra gli eccellenti vini prodotti menzioniamo:

Vajoscuro, Cesanese del Piglio Superiore Riserva Docg da uve Cesanese d’Affile 100%, invecchiato per 12 mesi nei tonneau di rovere ed altri 24 mesi in bottiglia.

Colle Forma, Cesanese del Piglio Superiore Docg, da uve Cesanese d’Affile 100%, invecchiato in botte grande per 24 mesi e in bottiglia per altri 12 mesi.

Velobra, Cesanese del Piglio Docg, da uve Cesanese d’Affile 90% e Sangiovese 10%, affinato in acciaio per 12 mesi e in bottiglia per 4 mesi.

Quercia Rossa, Sangiovese del Frusinate Igt, da uve Sangiovese 100%, affinato in piccole botti per 24 mesi e in bottiglia per altri 12 mesi.

Villa Santa, Passerina del Frusinate Igt, da uve Passerina, affinato in acciaio per 6 mesi e in bottiglia per 3 mesi.

La nuova sala degustazioni situata al piano superiore della cantina è stata costruita con due delle pareti opposte completamente a vetrata vantando una vista meravigliosa sui vigneti e le degustazioni svolte al suo interno sembrano fatte direttamente in vigna.

Il sistema d’allevamento nelle vigne piantate dall’anno 2000 in poi è il Cordone Speronato mentre nelle vigne più vecchie si continua con il Guyot e solo pochissime sono rimaste a Pergola, come si usava da queste parti. L’esposizione a sud, sud/est e la pendenza dei vigneti sono ottimali, studiate per dare ad ogni vitigno la luce e trattenere l’acqua necessaria per ottenere i migliori risultati.

I terreni variano dal calcareo roccioso della vigna Vajoscuro, a quello argilloso dei nuovi impianti di Cesanese d’Affile. Anche l’altitudine gioca un ruolo importante, infatti i vigneti sono posizionati sulle colline ad un’altitudine di circa 400 m slm avendo un’alta escursione termica tra giorno e la notte, unita ad una buona ventilazione.

Le vigne e la cantina…

Serrone, 12 agosto 2016