La frutta più matura potrebbe essere intaccata dagli insetti che depongono centinaia di uova al suo interno: come scoprirli ed evitare grossi rischi per la salute.
In ogni periodo dell’anno è uno degli alimenti più importanti per l’essere umano, ma lo diventa ancor di più in primavera ed estate. La frutta, con le sue tantissime varianti, si differenzia adattandosi alla stagionalità.

In ogni caso, arriva sulle tavole o diventa il perfetto spuntino durante la giornata, grazie al suo apporto di nutrienti e al sollievo immediato. É un concentrato di vitamine e idratazione, dunque l’ideale per ricaricarsi di energia e freschezza trovando sollievo dal caldo.
Quando le temperature si alzano però, questo alimento tende a deperire più in fretta. Lasciato fuori dal frigorifero matura velocemente, arrivando a marcire nell’arco di pochissimi giorni. La conservazione della frutta dunque, è molto importante, poiché anche quando appare nel suo stato migliore potrebbe in realtà nascondere delle minacce poco visibili.
Uno dei segnali che dovrebbero allarmare è la presenza di insetti che volano attorno ad essa. Nei casi più comuni si tratta di Drosophila melanogaster, meglio conosciuto come moscerino della frutta o dell’aceto. Questo piccolo volatile appartiene alla famiglia delle mosche e si riproduce in breve tempo deponendo centinaia di uova.
Seguendo dei semplici accorgimenti è possibile riconoscere i segnali ed evitare conseguenze anche molto pericolose per l’organismo.
Moscerini della frutta: come riconoscere il pericolo ed evitarlo
L’esposizione della frutta a temperatura ambiente è la prima causa dell’arrivo dei moscerini. Questi infatti, sono attirati dal materiale organico e trovano il loro habitat ideale in luoghi umidi e caldi.

Nel momento in cui si vedono svolazzare nelle vicinanze di un frutto dunque, molto probabilmente lo avranno già utilizzato come terreno per moltiplicarsi. La femmina di questo insetto può deporre fino a 600 uova all’interno di un frutto che, per una semplice noncuranza, potrebbe essere ingerito dall’uomo.
Un’eventualità che deve essere assolutamente evitata, considerando che potrebbe portare a nausea, vomito e dolori addominali o conseguenze che necessitano addirittura l’intervento medico. Una delle regole principali per evitare la comparsa di questi ospiti indesiderati è assicurarsi di non lasciare bicchieri di vino, di succo di frutta o piatti sporchi nelle vicinanze della frutta.
Se l’infestazione è già in corso non resterà che buttare immediatamente i frutti sui quali si posano e procedere con dei semplici rimedi casalinghi. Basterà riempire un flacone spray con dell’alcol e spruzzare nella zona di concentrazione.
In alternativa, anche della normale acqua può funzionare alla perfezione. É molto importante a questo punto eliminare le tracce di cibo da ogni superficie, conservando accuratamente la frutta in sacchetti di carta marrone ben sigillati o riposta in frigo.
Una particolare attenzione va rivolta anche alla spazzatura. La pulizia giornaliera del bidone eviterà che i residui possano richiamare gli insetti. I torsoli e i noccioli inoltre, dovranno essere allontanati al più presto.