Un gesto comune che può compromettere le preziose qualità di un alimento naturale spesso sopravvalutato.
Il miele viene spesso considerato un vero e proprio tocca sana per la salute. Inoltre, si rivela essere un’alternativa migliore al comune zucchero bianco, è infatti un dolcificante naturale. Il nettare prodotto dalle api è poi ricco di nutrienti e possiede un alto contenuto di antiossidanti. Il miele ha poi qualità lenitive e antibatteriche, che lo rendono un ingrediente molto apprezzato non solo in cucina, ma anche per la salute, sopratutto in periodo di malattia o stanchezza.
Tuttavia, proprio per il fatto che si tratta di un ingrediente molto comune, viene spesso utilizzato in modo improprio. In molti ignorano infatti un dettaglio che potrebbe comprometterne le proprietà. Esiste infatti un modo per utilizzare il miele che ne compromette totalmente i benefici.
Come utilizzare al meglio il miele per trarne beneficio
Uno degli utilizzi più comuni del miele è sciolto in bevande calde, come tè, tisane o latte calde, con l’errata convinzione che questo ne amplifichi gli effetti benefici. Tuttavia, questa modalità di utilizzo ne compromette irrimediabilmente le proprietà. Quando il miele entra a contatto con liquidi caldi, la cui temperatura supera i 38°, inizia a perdere parte delle sue qualità.
A queste temperature, infatti, le sostanze benefiche contenute al suo interno iniziano a degradarsi. Di conseguenza, la sua azione antibatterica e lenitiva viene alterata, con un conseguente calo di efficacia.
Si tratta di una reazione che poco interessa chi utilizza il miele come sostitutivo dello zucchero. Tuttavia, la perdita delle proprietà benefiche interessa chi assume il miele con l’intenzione di trovare sollievo per disturbi alla gola oppure per rafforzare il sistema immunitario. Dunque introducendo il miele all’interno di una bevanda calda, si va a perdere parte del suo potenziale terapeutico, tanto da renderlo poco più di un semplice dolcificante,
Il calore eccessivo va a modificare la struttura molecolare di alcune delle componenti del miele, andando così a comprometterne il valore nutrizionale. Dunque è bene lasciare intiepidire la bevanda prima di miscelarvi insieme il miele. Per assicurarsi che la temperatura sia al di sotto dei 38° è possibile utilizzare un comune termometro da cucina.
In questo modo si potrà trarre il meglio dal miele e sfruttare al massimo quelle che sono le sue proprietà benefiche per la gola e il sistema immunitario. Nel caso in cui si voglia utilizzare il miele come dolcificante è possibile continuare a miscelarlo a caldo, con la consapevolezza che non si trarrà beneficio dalle sue proprietà.
