Anche se a molti potrebbe non piacere, con questi trucchi degli chef l’insalata di riso diventa un pasto da leccarsi i baffi e facile da fare.
Le temperature stanno aumentando e, con esse, cala la voglia di stare dietro ai fornelli a preparare da mangiare. Così si opta sempre per piatti veloci e freschi e fra questi il preferito di molti rimane l’insalata di riso.

È un piatto versatile che si prepara in pochi minuti ma, per renderlo ancora più gustoso e farlo piacere davvero a tutti, si possono seguire e i pochi e semplici segreti degli chef. Così, durante questa estate, ci si potrà sfiziare con versioni sempre diverse di questo pasto golosissimo.
I segreti degli chef per preparare l’insalata di riso
L’insalata di riso è un piatto gustoso e versatile che si può preparare praticamente con tutto, in mille versioni diverse in base a ciò che si ha in casa e a ciò che si preferisce. Eppure, spesso si commettono degli errori quando si prepara, compromettendo il risultato finale.

Per ottenere un piatto gustoso, che piaccia praticamente a tutti, si possono seguire i semplici consigli degli chef per un’insalata di riso per cui chiedere sempre il bis:
- Scegliere il giusto tipo di riso: non tutti i tipi si prestano a preparare un’insalata. I migliori per questo scopo sono quelli con chicchi ben sgranati e separati come Ribe, Baldo, Carnaroli, Sant’Andrea, Arborio, Basmati, Venere, Rosso selvaggio, Apollo.
- Cuocere bene il riso: la cottura del riso va fatta in abbondante acqua o al vapore. Inoltre si dovrebbe scolare al dente, qualche minuto prima rispetto a quelli indicati nella confezione. Inoltre si dovrebbe far raffreddare il cereale non sotto acqua corrente ma scolandolo per bene e mettendolo sparpagliato su un piatto o un panno, magari sventolando un ventaglio come fanno in Giappone.
- Scegliere i giusti condimenti: evitare i condimenti pronti che, si sa, sono comodi e veloci. Meglio invece optare per condimenti freschi come carote e peperoni e non i soliti sottaceti o insalate russe.
- Evitare la maionese: è vero che questa salsa crea un gusto uniforme ma è anche molto calorica. Meglio optare per un giro d’olio o un pizzico di sale.
- Servire alla giusta temperatura: l’insalata di riso non va mangiata calda ma, dopo il raffreddamento e l’assemblaggio, va messa in frigo ma tirata fuori un poco prima di portarla in tavola.
Seguendo questi semplici consigli degli chef si potrà preparare sempre un’insalata di riso da leccarsi i baffi e tutti ne vorranno una seconda razione.